giovedì 23 ottobre 2014

Fotografo per matrimoni

Il mio primo matrimonio


L'organizzazione di un matrimonio non e' sicuramente un impresa facile,
bisogna pensare a tutto, ma proprio tutto per rendere quel giorno indimenticabile.
Prima si pensa al vestito da sposa, allo sposo, gli inviti, il catering, la chiesa, la musica, il rinfresco / pranzo, gli alberghi per gli invitati, la lista nozze, parrucchiera, anelli e chi piu' ne ha piu' ne ha piu' ne metta.

Ho dimenticato qualcosa??
Si, lo sò, ma il fotografo lo volevo tenere per ultimo.
A parte il fotografo, ho dimenticato qualcosa??

Quando ho organizzato il mio primo matrimonio, nel 2003 (se non ricordo), vivevo in Scozia, la, mia ex dolce meta' voleva sposarsi in Itlaia, Tesoro, come non accontentarla, doveva essere tutto speciale.
Per iniziare due preti, uno cattolico ed uno protestante (don Gordon, scozzese e amante della birra).

Cerimonia bilingue, una frase a testa, la musica, mio cugino Mauro, una piccola celebrita' locale, professore di musica, spesso nella televisionedella Svizzera Italiana e, una volta addirittura suonò con Battisti.

Rinfresco in uno spettavolare locale alle porte di Varese e, cigliegina sulla torta nunziale, Bobo Marchese come fotografo.

Tutto filo' liscio, a parte che ad un certo punto, finiti i festeggiamenti, ad una stazione di servizio persi la sposa che simpaticamente si mise a giocare a nascondino tra le pompe di benzina.

Viaggio di nozze tre settimane in Messico. e finalmente ritorno a casa, breve sosta in Italia per ritirare le foto di Bobo. 

Si, di quel matrimonio a distanza di anni mi sono rimaste due cose, un vecchio cane, oramai cieco e, l'album fotografico firmato da Bobo.

Una vera e propria opera d'arte, ogni tanto lo apro ancora, mi lascio trasportare dei ricordi, assaporo ogni singolo scatto, cercando di rivivere nella mia testa il ricordo di quel giorno.

Sorrido spesso, e spesso devo sforzarmi di trattenere le lacrime.

Un servizio fotografico che ha reso unico un matrimonio che, infondo,


 

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